About

Ciao, sono Stefania!

Arrivo dal verde Molise, vivo a Pisa e sono arteterapeuta ed operatrice creattiva.

Creativa perché uso l’arteterapia per aiutarti, un’immagine alla volta, a contattare ed accogliere la complessità delle tue emozioni.

Attiva perché contribuisco attivamente alle cause in cui credo: essere d’aiuto con cura e creatività è il mio modo di fare politica.

operatrice creattiva

Work in progress

Amo studiare e lavoro molto su me stessa: sono consapevole che la mia formazione è in continua evoluzione, quindi…in progress.

Ho dedicato molti anni agli studi umanistici e sono laureata in Antropologia del mondo antico.

Intorno al 2000 ho iniziato ad interessarmi di tecnica audio e musica elettronica, di arte contemporanea e cyberpunk, di tecnologia e teatro.

La curiosità mi ha spinta a frequentare,oltre a vari seminari e workshops, un corso di Sound Engineering e un tirocinio nel settore audio/ video e illuminotecnica.

Così ho iniziato a lavorare come tecnica teatrale.

Dal 2006 lavoro anche come libraia: dopo anni di esperienze in librerie indipendenti sono approdata al Libraccio. Apprezzo molto la filosofia del ‘libro che non muore mai’ e la possibilità di mettere in circolo storie ed informazioni attraverso percorsi di lettura sempre nuovi.

tekiuen

Dal 2010, con il nome di tekiuen, realizzo installazioni partecipative e performance che nascono dall’interesse per la marginalità, i corpi non conformi e la ricerca di un senso del sé.

I miei lavori sono contraddistinti dalla semplicità dei materiali usati (spesso riciclati o trovati per caso) e dall’importanza del processo ideazione-assemblaggio, più che del prodotto finale; anche l’uso del computer, quando c’è, è visto più come mezzo che non fine, e le operazioni di editing e montaggio, soprattutto audio, vengono fatte con lo stesso spirito con cui si lavora manualmente al collage, usando campioni di suoni e parole.

Creo installazioni che coinvolgono in un’esperienza partecipativa, creando spazi fisici e mentali in cui è possibile predisporsi all’ascolto di modulazioni del proprio sé ed empatizzare con esperienze altrui.

Arteterapia

Questa attitudine relazionale viene fuori ancora più chiara nelle performance, così nel 2016 decido di coltivarla iscrivendomi alla Scuola di Arteterapia “La Cittadella” di Assisi e nel dicembre 2019 conseguo il titolo di arteterapeuta.

Considero l’arteterapia il tassello che mancava, la ciliegina sulla torta della mia formazione. L’antropologia, la competenza in ambito tecnico e la voglia di entrare in relazione finalmente possono dare insieme i loro frutti.

Attraverso la creazione di setting terapeutici e di atmosfere che stimolano il processo creativo invito le persone a mettersi in gioco e, stando loro accanto, le aiuto a scoprire se stesse.

Ad ottobre 2022 mi è stato assegnato un orto comunale nel quartiere CEP di Pisa: ho presentato un progetto per “finalità speciali” che unisce arteterapia, cicli stagionali e natura urbana.

Così l’orto n°37 ha iniziato a trasformarsi in Orto Creattivo e io ho seguito una breve formazione in Garden Therapy, approfondendo i benefici, le applicazioni e le linee guida del giardinaggio terapeutico.

Orto Creattivo è un progetto per la creazione di un laboratorio permanente di creatività e benessere in cui ci lasceremo ispirare dai vari significati che le parole “stagione”, “terra”, “natura” hanno per noi.

Attraverso la cura delle piante, dei fiori e dei frutti e l’osservazione attenta dei processi di semina, crescita, maturazione e raccolta si crea anche un contatto con le proprie emozioni grazie alle metodologie e ai materiali proposti dall’arteterapia.

Se l’arteterapia ti incuriosisce e vuoi capire meglio cosa possiamo fare insieme, scrivimi a stefania@vitacreattiva.it : sarò felice di conoscerti e rispondere alle tue domande e riflessioni!

Qualcosa di me

Adoro camminare e sono una raccoglitrice: di cocci e oggetti vari, di storie ed immagini, di fiori e frutti, di sassi e rametti.

Pratico una spiritualità meticcia fatta di meditazioni, preghiere e piccoli rituali.

Un po’ punk e un po’ scout, mi piace circondarmi di libri e circuiti elettronici, rosari di varie tradizioni, incensi e candele profumate.

Sono una femminista intersezionale: credo che tuttə abbiamo diritto a una buona vita senza distinzioni di specie, classe, etnia, genere, orientamento sessuale, abilità fisica e mentale, età.

Il tempo libero lo passo con le persone che amo, umane e non.

Qui sotto trovi un elenco di dieci cose in cui credo/ che cerco di fare nella vita privata e come operatrice creattiva: tu chiamalo, se vuoi, ‘manifesto’!

Fammi sapere cosa ne pensi, raccontami un po’ di te, chiedimi quello che vuoi.

Io sono qui.