orto creattivo

Qualcosa di simile avviene nella mente se solo ce ne prendiamo cura, le dedichiamo la nostra attenzione: cattivi sentimenti potranno attraversarla comunque, dopotutto l’atmosfera spirituale in cui siamo tutti sommersi è percorsa da energie di ogni genere. Se saremo poco attenti, potranno germogliare, radicare anche, ma non con forza tale da rendere un’impresa sradicarli. Ci attraverseranno senza troppo appiglio, fluiranno senza stagnare. Ma se invece non presteremo attenzione alcuna a quanto accade nella nostra mente? Se, peggio ancora, ci identificheremo appieno col primo malumore da cui ci capita di venire colpiti? Succederà proprio come nell’aiuola delle officinali.

Pia Pera

Ad ottobre 2022 mi è stato assegnato un orto comunale nel quartiere CEP di Pisa: ho presentato un progetto per “finalità speciali” che unisce arteterapia, cicli stagionali e natura urbana.

Così l’orto n°37 ha iniziato a trasformarsi in Orto Creattivo.

Orto Creattivo è un progetto per la creazione di un laboratorio permanente di creatività e benessere in cui ci lasceremo ispirare dai vari significati che le parole “stagione”, “terra”, “natura” hanno per noi.

Attraverso la cura delle piante, dei fiori e dei frutti e l’osservazione attenta dei processi di semina, crescita, maturazione e raccolta si creerà anche un contatto con le proprie emozioni grazie alle metodologie e ai materiali proposti dall’arteterapia e dall’orticoltura terapeutica.

Trovo molto interessante l’etimologia di “stagione”: viene dal latino statio – ōnis, cioè “sosta, fermata”, da stare “stare fermə”.
È proprio quello che mi piacerebbe creare: un tempo in cui sostare e
stare
mentre ci si dedica alla terra e alla creazione di immagini.


L’arteterapia è anche questo: un momento di pausa in un ritmo
quotidiano che spesso purtroppo ci porta a sconnetterci dal nostro
mondo interiore per essere iperconness* con tutto ciò che è fuori di
noi.

Il lavoro nell’orto ci insegna che per trovare un approccio
consapevole al tempo e alla vita, bisogna ‘sporcarsi le mani’ nel
contatto con la terra, così come l’arteterapia ci invita a sporcarci le
mani con i materiali per ritrovare un senso del sé.


Rispetto dei ritmi naturali, propri e del mondo intorno, non avere fretta, prendersi cura di sé e coltivare la propria creatività sono alla base della filosofia di Orto Creattivo.

Orto Creattivo sarà aperto a chiunque abbia voglia e bisogno di sperimentare i benefici dell’arteterapia, del contatto con la terra e la natura e l’effetto positivo dello stare all’aperto sul benessere psicofisico.

Mi piacerebbe davvero vederlo diventare un’esperienza creattiva partecipata, in cui coltivare relazioni di cura reciproca.

Per avere notizie sulle iniziative e i laboratori che si svolgeranno presso l’orto seguimi su facebook e instagram .

Se vuoi anche tu puoi contribuire alla creazione di questo progetto!

Per aiuto nei piccoli lavori di manutenzione e coltivazione puoi scrivermi a stefania@vitacreattiva.it

Per una donazione a sostegno delle spese di gestione puoi usare Paypal (mail: stedecristofaro@yahoo.it), grazie!

Mente e terra, entrambe vive, vengono quindi lavorate in modo affine, hanno tempi analoghi, e questo giustifica, rendendolo plausibile, l’uso di un termine metaforico come ‘sradicare’ applicato alla mente, dove a rigore non crescono piante, né si insediano radici. Come la terra, nemmeno la mente può venire sistemata una volta per tutte, occorre tornarci ogni giorno, fare quanto è necessario per mantenerla duttile, ben nutrita e a sua volta nutriente, fertile, generosa e in buona salute.

Pia Pera